Estate 2020 – Inverno 2020/2021
L’attività estiva 2020
L’attività estiva si è svolta in forma diurna (9:00-19:00) per più periodi settimanali durante l’estate per gruppi di 10-15 bambini, con l’inserimento anche di piccoli gruppi di disabili. I bambini che hanno partecipato sono stati segnalati dai servizi sociali, al loro disagio scolastico si accompagnano una o più difficoltà all’interno della famiglia: monogenitore, nucleo straniero, difficoltà lavorative, gravi problemi di salute, in alcuni casi il bambino è portatore di una disabilità specifica. Per ogni bambino è stata mantenuta una relazione costante con la famiglia, con i servizi sociali e la scuola con regolari verifiche dei percorsi familiari e scolastici.
Complessivamente si sono tenuti 7 soggiorni di una settimana nel mese di Agosto, a cui hanno partecipato complessivamente 68 ospiti, in piccoli gruppi misti composti da bambini, ragazzi in età scolare e disabili, per un complessivo di 98 settimane di frequenza (la frequenza di molti bambini e ragazzi si è protratta per due settimane). L’esperienza è stata un passaggio fondamentale, perché ha di fatto rappresentato per molti bambini la prima opportunità di incontro dopo il primo lockdown, con la possibilità di riprendere in maniera sistematica l’attività di studio, sostenuta dai volontari.
Le giornate sono state articolate al mattino nello studio/approfondimento comune e lo studio individuale con supporto personalizzato, al pomeriggio con spazio dedicato al gioco e alla relazione, mantenendo la suddivisione in piccoli gruppi e svolgendo le attività all’aperto. Particolare attenzione è stata dedicata all’alfabetizzazione informatica di bambini e ragazzi per renderli più autonomi in vista di un inverno rivelatosi poi più complesso del previsto.
L’iniziativa è stata condotta nel pieno rispetto delle regolamentazioni previste dall’emergenza sanitaria in stretta collaborazioni con gli enti locali e sotto la vigilanza dell’autorità sanitaria competente.
Le condizioni di disagio economico e mancanza di mezzi delle famiglie di bambini e ragazzi ci hanno portato a garantire per tutti un sistematico servizio di accompagnamento, risultato particolarmente complesso per la necessità di garantire il distanziamento che porta a ridurre drasticamente il numero di passeggeri per ogni auto o pulmino utilizzati.
L’attività invernale 2020- 2021
L’attività è poi proseguita a partire da Ottobre con gli incontri del Sabato dedicati al recupero scolastico in stretta collaborazione con la Scuola e alla vita di gioco e relazione. Gli incontri si sono tenuti con frequenza di 3 incontri al mese e con orario 10-17 comprensivi del pranzo. Purtroppo con l’arrivo della seconda ondata epidemica ed il passaggio della Toscana in zona rossa, siamo stati costretti a ridurre gli orari, eliminando il pranzo e riducendo l’incontro alla sola mattina (9-13).
Si è quindi privilegiato il sostegno scolastico in maniera quasi esclusiva, notando positivi segnali di miglioramento, potendo contare su una frequenza scolastica che si è mantenuta praticamente costante fino ad oggi per tutta la fascia elementare e prima media. Va sottolineato che questa opportunità, garantita nella nostra Regione, è stato di grande supporto per i bambini con disagio marcato che frequentano i nostri incontri.
Purtroppo anche noi abbiamo sperimentato le limitazioni dovute all’insorgenza di casi di Covid-19, anche se la frequenza settimanale e lo stop periodico di 2 settimane ha sicuramente limitato l’impatto delle quarantene, consentendo un percorso abbastanza regolare dell’iniziativa, con la perdita di pochissimi appuntamenti e con una frequenza media dei bambini di circa l’80% dei partecipanti.
Nel complesso partecipano all’iniziativa invernale circa 30 bambini in buona parte della fascia elementare, con alcuni ragazzi della scuola media.
Tutti i bambini e ragazzi che non erano dotati di attrezzatura informatica per l’attività a distanza, sono stati acquistati e forniti circa 20 tablet e, in alcuni casi, anche dispositivi di connessione alla rete mobile, nel caso ci fossero problemi di connettività. Queste attrezzature hanno permesso di continuare in molti casi, il supporto scolastico, anche con modalità a distanza, durante la settimana.
Anche durante l’attività invernale è garantito per tutti un sistematico servizio di accompagnamento, risultato particolarmente complesso per la necessità di garantire il distanziamento che porta a ridurre drasticamente il numero di passeggeri per ogni auto o pulmino utilizzati.